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Vincent Van Gogh
Nato a Groot Zundert, Olanda il 30.03.1853 muore
a Auvers il 29.07.1890. Avviato alla carriera di mercante d'arte dal padre
pastore: il suo primo impiego è alla succursale della Galleria
Goupil all'Aja (1869-73), fondata da uno zio, poi nella più importante
succursale londinese (1873-75), infine in quella centrale di Parigi. Nel
1876 lascia il mestiere di mercante e prende la strada di casa, ma non
sa ancora quello che vuole; legge moltissimo, spesso disegna, talora è
preso da crisi religiose. Da questo momento la sua vita è quella
di un randagio che porta in giro la sua angoscia e il suo desiderio di
pace. |
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Pablo
Ruiz Picasso
Nato a Malaga, Spagna il 25.10.1881, in Andalusia.
Figlio di un pittore accademico, José Ruiz Blanco, incomincia a
disegnare in giovane età. Nel 1895 la famiglia si trasferisce a
Barcellona, dove Picasso frequenta La Lonja, l'accademia di belle arti.
Il suo soggiorno a Horta de Ebro negli anni 1898 e 1899 e la sua adesione
al gruppo del caffé Els Quatre Gats intorno al 1899, sono momenti
fondamentali agli inizi della sua evoluzione artistica. Nel 1900 ha luogo
a Barcellona la prima mostra di opere di Picasso; nell'autunno dello stesso
anno l'artista si reca a Parigi: è questo il primo dei numerosi
soggiorni nella capitale francese nei primi anni dei secolo. Picasso vi
si trasferisce definitivamente nell'aprite del 1904, stringendo ben presto
rapporti di amicizia con Max Jacob, Guillaume Apollinaire, Gertrude e
Leo Stein e i mercanti d'arte Ambroise Vollard e Berthe Weill.
Lo stile di Picasso si evolve dal "periodo
blu" (19011-04) al "periodo rosa" (1905), all'opera cardine
Les Demoiselles d'Avignon, 1907, e alla successiva elaborazione dei cubismo,
tra il 1909 e il 1911. Dal 1916 inizia la collaborazione dell'artista
ad allestimenti di balletti e opere teatrali. Subito dopo la sua opera
è caratterizzata dal neoclassicismo e da un rinnovato interesse
per il disegno e la rappresentazione figurativa. Negli anni '20 l'artista
e la moglie Olga (sposata nel 1918) vivono a Parigi, viaggiando spesso
e trascorrendo le estati al mare. Tra il 1925 e il 1930 Picasso è
in contatto con i surrealisti e dall'autunno del 1931 è principalmente
interessato alla scultura. Con le grandi mostre alle Galeries Georges
Petit a Parigi e alla Kunsthaus Zúrich nel 1932 e con la pubblicazione
nello stesso anno del primo volume del catalogo della sua opera a cura
di Christian Zervos, la fama di Picasso cresce.
Dal 1936 la guerra civile spagnola produce su Picasso
una profonda emozione, che culmina sul piano artistico nel dipinto Guernica
dei 1937. Nel 1944 aderisce al partito comunista. Tra le numerosissime
mostre che si tengono prima della morte dell'artista, maggiormente significative
sono quelle al Museum of Modern Art di New York nel 1939 e al Musée
des Arts Decoratifs di Parigi nel 1955. Nel 1961 l'artista sposa Jacqueline
Roque e con lei si trasferisce a Mougins. Qui Picasso continua la sua
prolifica attività artistica, con dipinti, disegni, stampe, ceramiche
e sculture, fino alla morte che avviene l'8 aprile 1973.
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Paul Klee
Cubismo.
Paul Klee nasce il 18 dicembre 1879 a Munchenbuchsee, nei pressi di Berna. Nato in una famiglia di musicisti, assume la cittadinanza tedesca del padre, Hans Klee; la madre Ida è svizzera. A sette anni Paul viene avviato allo studio del violino e diventa membro di un'orchestra. La musica lo accompagnerà per tutta la vita.
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Paul Gauguin
Postimpressionismo.
Eugène Henri Paul Gauguin è stato un pittore francese, considerato tra i maggiori interpreti del post-impressionismo. Non apprezzato fino a dopo la sua morte, Gauguin è riconosciuto per il suo uso sperimentale del colore e dello stile sintetista che si distinse dall'impressionismo.
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